POESIA ERRANTE a Molinella

Ogni giorno scriviamo una storia di passi, di parole e gesti
che viene raccontata solo in parte.
Non è forse tempo di tornare a raccontare
e ricordare la magia della nostra città?


ll poeta errante MaRea approderà a Molinella per fare vivere i portici, le strade, gli angoli della nostra citta con la linfa creativa delle sue irruzioni poetiche.
Fermate poetiche, distese di bucati ad asciugare le proprie strofe, versi carrai e insolite segnaletiche stradali... ogni oggetto può essere veicolo di una poesia inaspettata in attesa dei vostri occhi.

Dal 27 al 31 dicembre 2017
Per preparare la celebrazione dei sessant’anni della nostra farmacia il poeta di strada Ma Rea renderà magiche con la poesia le vetrine, il portico e le strade di Molinella già in festa per il Santo Natale.
Scattagli una foto mentre è al lavoro e postala sulla nostra pagina FB oppure mandacela via email.
Alla migliore foto, un premio speciale!

1 Gennaio 2018 dalle 11:30
Il giorno di Capodanno 2018, così come avvenne il 1 gennaio 1958, saremo aperti.
Per festeggiare inaugureremo una installazione poetica realizzata dal poeta di strada Ma Rea all’interno della nostra farmacia. Brindiamo all’anno nuovo ricordando la nostra prima apertura.
Dal 1 al 4 Gennaio 2018
Fatti ispirare dalle opere di Ma Rea che troverai in giro per Molinella e scrivi un commento, un pensiero, una poesia. Mandaci il tuo scritto via email oppure postandolo sulla nostra pagina FB.
Al commento più spiritoso, più divertente, più poetico, insomma al più emozionante... un premio!
6 Gennaio 2018 dalle 16:00
Durante lo spettacolo organizzato dalla ProLoco in Auditorium per festeggiare la Befana proietteremo le cinque migliori foto e leggeremo i cinque migliori scritti che ci avrete inviato sull’opera poetica di Ma Rea. Dopo la votazione finale... premi ai vincitori!


La Poesia errante non è “semplice” poesia,
è un’esperienza, è uno squarcio nel tempo.
La sua missione è restituire la dimensione poetica
agli oggetti e alle nostre azioni quotidiane.
Non che non ce l’abbiano ma, semplicemente,
non siamo più abituati a vederla.
Ecco che le parole escono dai libri
e si riappropriano della loro quotidianità
e della loro dimensione pubblica.
Le strade, ma non solo, sono i veicoli principali di comunicazione
odierni ed è arrivato il momento di ascoltare queste strofe
che hanno deciso di abbandonare gli scaffali
e di riappropriarsi della loro forza comunicativa.
Loro ti vogliono parlare e sono disposte a collocarsi
ovunque per arrivare a te.
Questa è la Poesia errante: Arte e poesia in un’unica soluzione.
E la soluzione sta nella tua curiosità.